proficua collaborazione realizzata tra la Questura di Bologna e l'ATC Bologna
Allo scopo di prevenire la commissione dei reati predatori, di migliorare la convivenza civile e di accrescere la fiducia dei cittadini bolognesi perché possano sentirsi maggiormente sicuri, da oggi, mercoledì 25 gennaio 2006 è stata implementata la presenza di poliziotti sugli autobus bolognesi. Oltre ai poliziotti in borghese già impegnati sui mezzi pubblici per prevenire la commissione dei borseggi, dalla giornata odierna la presenza di poliziotti sugli autobus sarà più visibile. Il numero degli agenti predetti, infatti, sarà potenziato mediante l'impiego coordinato di poliziotti in servizio presso l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, i Commissariati di Pubblica Sicurezza, nonché per una maggiore presenza sui bus cittadini dei poliziotti di quartiere. E' questo il risultato di una proficua collaborazione realizzata tra la Questura di Bologna e l'ATC Bologna, che ha consentito di pianificare, anche in relazione alle richieste della cittadinanza, una più capillare presenza di agenti su mezzi di trasporto. A Bologna il servizio di trasporto pubblico ha solide radici ed è giustamente sentito come un'importante "parte" di città: in quanto tale richiede azioni sensibili a salvaguardia della convivenza civile ed una particolare attenzione alla prevenzione dei reati. Nell'ambito dell'attività di prevenzione in senso lato, la presente iniziativa costituirà un apprezzabile valore aggiunto per i cittadini bolognesi, soprattutto per le c.d. fasce deboli, come persone anziane e bambini, che potranno fruire di una presenza sempre più visibile e capillare dei poliziotti che lavorano in questa città.