Ieri gli uomini della locale Squadra Mobile hanno eseguito un fermo per indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di un 58enne bolognese.
Nella notte tra mercoledì e giovedì il 58enne figlio della vittima, in preda ad un raptus, ha stretto le mani intorno al collo dell’anziana donna provocandone la morte per soffocamento.
Ad avvisare i poliziotti è stato il 118 che, chiamati dal figlio della vittima, era accorso sul posto trovando la donna priva di vita.
Gli uomini della Squadra Mobile di Bologna hanno nutrito sin da subito dei sospetti sulla versione dei fatti fornite dall’uomo perché evidenziava delle contraddizioni.
Il 58enne infatti ha riferito in una prima versione che l'anziana si fosse strozzata mentre consumava la cena, tesi che però non è risultata fondata anche in virtù dei segni riscontrati sul collo della vittima.
Dopo circa 24 ore nelle quali gli uomini della Polizia di Stato hanno cercato di fare luce sull’accaduto, il58enne è crollato ed ha ammesso il proprio coinvolgimento nel decesso della madre al magistrato dott. Venturi della Procura della Repubblica di Bologna.
L’uomo ha raccontato di aver compiuto il malsano gesto perché esasperato dal dramma familiare in cui viveva trovandosi ad accudire da anni da solo l'anziana madre malata.