Nella tarda serata di ieri, un poliziotto del VII^ Reparto Mobile di Bologna, libero dal servizio, aveva appena accompagnato la fidanzata a casa, quando ha notato un uomo che a bordo di una bicicletta l’ha avvicinata e con la scusa di chiederle qualcosa l’ha palpeggiata energicamente sul fondoschiena.
Il poliziotto è immediatamente intervenuto in aiuto della fidanzata e qualificatosi quale appartenente alla Polizia di Stato ha invitato il soggetto, un rumeno classe 1994, a desistere da tale condotta ma di tutta risposta è stato aggredito con dei pugni al volto. Fra i due è così scaturita una colluttazione, ed è in questo momento che la ragazza ha contattato la linea 113 e la volante è arrivata sul posto bloccando l’uomo che in quel momento a bordo della bicicletta veniva inseguito dal poliziotto appiedato mentre tentava di fuggire.
Il cittadino rumeno, gravato da pregiudizi specifici e in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto per i reati di resistenza a P.U., lesioni finalizzate alla resistenza a P.U. e denunciato per violenza sessuale.