Il Questore di Bologna ha disposto, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., la sospensione delle autorizzazioni relative all’esercizio commerciale bar “OBERDAN 19” ubicato a Bologna in via Oberdan nr.19.
Il provvedimento, notificato nella giornata dell’11 marzo 2019 da personale della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, è stato adottato a seguito di un servizio di osservazione effettuato dalla locale Squadra Mobile volto al contrasto del fenomeno dello spaccio in questo centro cittadino.
Il servizio ha permesso di cogliere il barista (un cittadino albanese classe 75) nonché marito della titolare dell’esercizio mentre cedeva un involucro contenente cocaina ad un avventore ricevendo in cambio delle banconote. Gli agenti hanno quindi proceduto al controllo del barista, il quale è stato trovato in possesso di ulteriori due involucri contenenti anch’essi cocaina e poi anche del magazzino dell’esercizio dove sono state ritrovate alcune confezioni di cocaina, sequestrando complessivamente 28.02 grammi di sostanza stupefacente e circa 24.000 euro rinvenuti nel corso dei controlli estesi all’abitazione dei coniugi e ritenuti provento dell’attività illecita.
I poliziotti della Squadra Mobile hanno quindi proceduto all’arresto in flagranza del cittadino albanese, già gravato da precedenti specifici, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e alla contestuale denuncia in stato di libertà ai sensi dell’art. 73 d.p.r. 309/90 poiché dalle indagini è emerso che l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del bar veniva svolta da circa un anno.
Considerata pertanto la gravità dei fatti, si è reso necessario adottare il provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande nel pubblico esercizio in premessa indicato, che avrà una durata di 30 (trenta) giorni a decorrere dalla data di ieri.