Ha raggirato alcune persone, soprattutto anziane, offrendo porta a porta l’installazione di apparecchi di rilevazione di fumo che a suo dire risultavano obbligatori per legge e offrendosi, in quanto tecnico, di montarli e venderli al costo di 39 euro. All’insaputa delle vittime, il truffatore, distraendole con apprezzamenti sull’immobile e con futili discorsi, segnava sul POS la cifra di 399 euro e solo dopo avere emesso la fattura, se qualcuno si accorgeva dell’anomalia, giustificava la cifra spiegando che questo prezzo si riferiva alla manutenzione decennale, e che i 39,90 euro riguardavano soltanto il periodo annuale.
Ieri mattina però, in via Santa Croce, è stato beccato in semi flagranza dai poliziotti, chiamati da una coppia di bolognesi che si sono accorti della truffa ai loro danni e a quelli della madre della donna che aveva appena installato l’apparecchio. A finire in manette per il reato di truffa aggravata è stato un albanese dell’88, denunciato successivamente anche da altre persone che si sono rese conto solo dopo di essere state truffate dallo stesso uomo. L’arrestato, gravato anche da precedenti specifici, è stato condotto presso la casa circondariale di Bologna.