La Polizia di Stato di Biella prosegue la costante attività di controllo degli esercizi sottoposti a licenza pubblica.
Il Questore di Biella ha emanato lo scorso 16 novembre la nuova tabella dei giochi proibiti prevista dall’art. 110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
E’ questo lo strumento con il quale sono individuati e proibiti i giochi d’azzardo che non possono essere praticati nei locali aperti al pubblico.
Tale strumento persegue una finalità di sicurezza pubblica e di prevenzione perché il divieto mira a impedire l’esercizio di giochi, con le carte o altro, che per la natura aleatoria e non legata all’abilità ma appunto solo “all’azzardo” costituiscono lo stimolo per l’insorgere di attività illecite dovute alla rilevante movimentazione di danaro che finisce per arricchire i promotori dell’attività a danno dei giocatori.
In tale ottica diventa altrettanto importante lo scopo di contrastare il fenomeno della ludopatia, reso particolarmente insidioso dalla pratica del gioco d’azzardo.
Nella Regione Piemonte, per fini legati proprio all’aspetto patologico del gioco, anche per il moltiplicarsi dei luoghi ove sono installate apparecchiature elettroniche, è stata di recente varata una normativa idonea a limitarne l’esercizio, attraverso la fissazione degli orari che ora è demandata ai Comuni, e ciò in particolare a tutela delle categorie più deboli.
Pertanto la nuova tabella mira ad armonizzare la disciplina di pubblica sicurezza con le recenti disposizioni poste a presidio della salute.