L'iniziativa della Questura di Biella
Donne, uomini, giovani e anzioni hanno incontrato operatori specializzati della Polizia di Stato di Biella in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne ricevendo copia dell'opuscolo informativo dal titolo "Questo non è Amore" contenente informazioni aggiornate sul fenomento della violenza e sugli strumenti a cui le vittime possono ricorrere.
L'iniziativa ha avuto come suo principale scopo quello di fornire al cittadino una valida occasione per ottenere consigli e confrontarsi sul fenomeno della violenza contro le donne. Durante la giornata è stata sottolineata l'importanza del denunciare alle Forze di Polizia competenti episodi di violenza subiti o di cui si è venuti a conoscenza, rimarcando come ogni gesto assume una fondamentale utilità come primo passo verso una soluzione. Il riscontro positivo dei diversi incontri si è avuto già nella giornata del 26 novembre quando sono state acquisite due denunce relative a pregressi episodi di violenza.
E' stata ampiamente ricordata l'importanza dell'Ammonimento del Questore, strumento di prevenzione fondamentale nella lotta al fenomeno nonchè strada alternativa alla denuncia, che consente in modo rapido di incidere sulla pericolosità delle persone nei casi di violenza domestica o atti persecutori bloccando il ciclo della violenza. L'ammonimento consiste nell'avvertimento, rivolto dal Questore alla persona, di astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia o violenza.
L'ammonimento del Questore per stalking può essere richiesto con istanza dalla vittima di atti persecutori nel caso in cui non sia stata già sporta querela per gli stessi reati, esponendo in modo dettagliato tutti gli episodi. L'ammonimento consente inoltre, qualora gli atteggiamenti persecutori non dovessero cessare, di procedere penalmente d'ufficio.
L'ammonimento del Questore per violenza domestica, invece, può essere richiesto anche d'iniziativa dal Questore venuto a conoscenza di fatti riconducibili ad alcune categorie di reat, oppure su istanza della vittima che dovrà esporre in maniera chiara e dettagliata gli episodi di violenza subita.
L'occasione è servita anche per ricordare come gli episodi di violenza domestica possono essere manifestati, anche in forma anonima, tramite l'applicativo YouPol che consente al cittadino di inviare video, audio, immagini e testi direttamente alla Sala Operativa per segnalare fenomeni di reato.
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