Il 29 febbraio, presso la Questura di Bergamo, si è tenuta la presentazione ufficiale del sistema di videosorveglianza Thor che interessa i comuni della comunità montana della Valle Seriana.
Il 29 febbraio, presso la Questura di Bergamo, si è tenuta la presentazione ufficiale del sistema di videosorveglianza Thor che interessa i
comuni della comunità montana della Valle Seriana.
L'obiettivo del progetto, sviluppatosi sotto l'attenta cura della Prefettura di Bergamo per mezzo del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza
Pubblica, è quello di implementare il sistema sicurezza provinciale che conta su tutte le componenti presenti sul territorio, che includono
i Sindaci nonché gli uomini e i mezzi delle Polizie locali.
La Comunità Montana della Valle Seriana ha realizzato, a tal fine, un impianto di controllo dei varchi di accesso al proprio territorio e
dei principali snodi viabilistici interni, mediante l'installazione di telecamere preposte per la lettura delle targhe dei veicoli, unitamente ad
un sistema di videosorveglianza che presidia, all'ingresso della valle, le due arterie stradali principali.
Un sistema di sicurezza provinciale che potrà quindi disporre di un ulteriore strumento di contrasto alla criminalità che
consentirà di coadiuvare l'attività di prevenzione, volta a impedire il compimento di atti vandalici e di reati contro il patrimonio
e potrà fornire informazioni utili, in tempo reale, per il prosieguo di attività di indagine.
Il sistema Thor, che segnalerà il transito dei veicoli oggetto di furto, può essere attivato anche per poter rilevare il passaggio di
mezzi non revisionati e/o non assicurati, è inoltre in grado di fornire dati statistici ed informazioni utili al controllo ed alla
pianificazione del traffico veicolare.
Il sistema è rappresentativamente costituito dalle seguenti parti:
• trenta presidi preposti per la lettura della targa degli automezzi in transito. Ogni presidio, disposto per la singola corsia di marcia,
è dotato di una telecamera "lettura targa" associata ad una telecamera di "contesto". Questo abbinamento consente di avere oltre alle
informazioni testuali come data, ora e targa, anche un'istantanea del mezzo al momento del transito presso il presidio;
• quattro telecamere per la videosorveglianza, installate sulle due arterie principali di accesso alla Valle Seriana: la strada provinciale
(ex SP 35) nel comune di Ranica all'altezza dello svincolo di Gorle e la provinciale ex SS 671 all'uscita della galleria di Montenegrone;
• la postazione allestita presso la sala operativa della Questura di Bergamo è stata preposta per la gestione dell'impianto Thor. Tale
postazione dispone di un monitor per la consultazione, visualizzazione e segnalazione degli eventi per quanto concerne il sistema di lettura targhe
ed un monitor con la visualizzazione in tempo reale delle quattro telecamere disposte per la videosorveglianza. Il server di registrazione, che
sarà collegato al sistema SCNTT (Servizio Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti per l'acquisizione e la distribuzione ai sistemi
periferici delle liste nazionali delle targhe rubate), risiede presso la "sala Lampertz" della Questura.
La trasmissione del segnale per il collegamento tra la Sala Operativa della Questura di Bergamo ed i vari presidi sparsi sul territorio, è
supportata da una rete radio dedicata, realizzata da due società bergamasche operanti nel settore delle telecomunicazioni.