Nella mattinata del 27 luglio 2015 personale della Polizia di Stato eseguiva ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di responsabile rapina
NELLA MATTINATA DEL 2 LUGLIO 2015, IN SAN PAOLO D'ARGON (BG) VIA NAZIONALE N. 53, PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO ESEGUIVA UN'ORDINANZA
APPLICATIVA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE, EMESSA DALLA LOCALE A.G. IN DATA 25 LUGLIO U.S., NEI CONFRONTI DEL CITTADINO CINESE H. Y. DI ANNI 23,
ANAGRAFICAMENTE RESIDENTE IN PROVINCIA DI BERGAMO MA DI FATTO SENZA FISSA DIMORA, TITOLARE DI PERMESSO DI SOGGIORNO, IN QUANTO RITENUTO
RESPONSABILE DELLA RAPINA POSTA IN ESSERE IL 2 LUGLIO U.S. IN BERGAMO, VIA BORGO PALAZZO N. 226, ALL'INTERNO DELLA SALA GIOCHI E SCOMMESSE
DENOMINATA "FAIR PLAY".
IN PARTICOLARE VERSO LE ORE 10.30 DEL 2 LUGLIO UN SOGGETTO PARZIALMENTE TRAVISATO DA UNA MASCHERA DI CARTONE, SOTTO LA MINACCIA DI UNA SEGA DA
FALEGNAME, SI FACEVA CONSEGNARE DALLA TITOLARE, L. M., UNA SCATOLA CONTENENTE LA SOMMA DI 16.000,00 (SEDICIMILA) EURO CIRCA, GUADAGNANDO POI LA VIA
DI FUGA E FACENDO PERDERE LE PROPRIE TRACCE. NELLA CIRCOSTANZA IL RAPINATORE PROCURAVA A LOCATELLI MARIA DELLE ESCORIAZIONI ALLA SPALLA DESTRA,
GIUDICATE GUARIBILI DAL LOCALE PRONTO SOCCORSO IN 5 GIORNI.
LE SUCCESSIVE INDAGINI, EFFETTUATE ANCHE A MEZZO VISIONE DELLE IMMAGINI DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA E CON L'AUDIZIONE DI NUMEROSI TESTIMONI,
CONSENTIVANO DI IDENTIFICARE L'AUTORE DELLA RAPINA NEL CITATO H. Y., A CARICO DEL QUALE VENIVA RICHIESTA ALLA COMPETENTE A.G., DOTT.SSA CARMEN
PUGLIESE, IDONEA MISURA CAUTELARE CHE VENIVA SUCCESSIVAMENTE EMESSA DAL LOCALE UFFICIO DEL GIP DEL TRIBUNALE DI BERGAMO.
TALE MISURA E' STATA ESEGUITA A SEGUITO DI COSTANTI E MIRATE RICERCHE DEL RESPONSABILE IL QUALE DOPO LA RAPINA SI ERA RESO IRREPERIBILE.
IN OCCASIONE DELL'ARRESTO H. Y. AMMETTEVA LE PROPRIE RESPONSABILITA' E INDICAVA AGLI OPERANTI IL LUOGO IN CUI AVEVA ABBANDONATO GLI INDUMENTI
UTILIZZATI PER LA RAPINA NONCHE' LA SCATOLA VUOTA CONTENENTE IN ORIGINE IL DENARO ASPORTATO ED IL SACCHETTO UTILIZZATO PER RIPORRE LA REFUTIVA. A
SEGUITO DELL'ARRESTO H. Y. VENIVA ASSOCIATO ALLA LOCALE CASA CIRCONDARIALE A DISPOSIZIONE DELL'AUTORITA' GIUDIZIARIA.