
Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, classe 1960 Stanislao Schimera, coniugato con figli, è laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti. Vincitore nel 1985 del concorso per vicecommissario della Polizia di Stato, ha avuto come prima assegnazione il III Reparto Mobile di Milano.
Molteplici le esperienze professionali che lo hanno portato in varie località della nostra penisola, dalla gestione operativa dell’emergenza sbarchi degli albanesi a Brindisi nel 1990, con oltre trentamila arrivi e la ricerca di 400 bambini scomparsi, di cui 250 ritrovati o la rivolta degli immigrati del Cara a Bari del primo agosto 2011. Digos, Squadra Mobile, Nucleo prevenzione crimine, alcune delle attività che lo hanno visto in prima linea, impegnato, con importanti indagini nella lotta al crimine organizzato, in particolare la Sacra Corona Unita. Nel 1995 con decreto del ministro dell’Interno Giorgio Napolitano, su segnalazione del Capo della Polizia Ferdinando Masone è stato promosso per merito straordinario alla qualifica di vicequestore aggiunto per aver arrestato, dopo una violenta colluttazione, un pericoloso criminale che ha esploso, a scopo di rapina, alcuni colpi di pistola all’indirizzo suo e della consorte, in avanzato stato di gravidanza.
Tra gli ultimi incarichi ricoperti, nel 2013, promosso alla qualifica di Dirigente Superiore è stato direttore del compartimento della Polizia Ferroviaria per la regione Calabria, per poi assumere dal 1 febbraio 2014, le funzioni di Questore della città di Matera, dal 7 settembre 2015 al 1 maggio 2019 quelle di Questore della città di Taranto e dal 4 giugno 2019 al 2021 quelle di direttore della IX Zona Polizia di frontiera di “Puglia Abruzzo Molise”.
Dal 23 giugno 2022, su proposta del Ministro dell' Interno Luciana Lamorgese, è stato nominato Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza.