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Daspo Urbano dai Locali Pubblici di Mozzo e Comun Nuovo con Obbligo di Firma

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La Divisione Anticrimine della Questura di Bergamo - nell’ambito della quotidiana attività di analisi delle segnalazioni delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale, del Commissariato di Treviglio, della Squadra Mobile, nonché delle altre Forze dell’Ordine presenti sul territorio orobico – sta continuando ad emettere Misure di Prevenzione personali.

In particolare, nel mese corrente, il Questore della Provincia di Bergamo ha emesso un Daspo Urbano - Divieto di Accedere o Stazionare nelle Immediate Vicinanze di tutti i Pubblici Esercizi ed i Locali di Pubblico Trattenimento siti nel territorio dei Comuni di Comun Nuovo e Mozzo (BG) della durata di Anni 1, con obbligo di presentazione presso il Comando Stazione Carabinieri di Curno (BG), nelle giornate di martedì, giovedì e sabato alle ore 21:30 ai sensi dell’Art. 13 bis co. 4 D.L. 14/2017, nei confronti di P.A., italiano di età 57 anni.

Il provvedimento è stato emesso a seguito di accertamenti compiuti dai Carabinieri delle Stazioni di Zanica (BG) e Curno (BG), in particolare i Carabinieri della Stazione di Zanica (BG) hanno denunciato l’uomo che si è reso responsabile di un tentato furto ai danni di un Bar sito in Comun Nuovo (BG), ove in orario notturno dopo la chiusura, lo stesso aveva danneggiato il distributore automatico di sigarette e tabacchi, al fine di perpetrare il furto, tuttavia non riuscendo ad aprirlo.

Sempre nel mese di giugno, i Carabinieri di Curno (BG) hanno deferito l’uomo per i reati di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e falsa attestazione sulla identità ad un Pubblico Ufficiale. Nella circostanza, i militari si recavano presso un esercizio pubblico sito in Mozzo (BG) via Crocette per richiesta di intervento pervenuta al NUE/112 ed avevano rintracciato P.A., il quale aggrediva i militari ponendo in essere una condotta violenta e minacciosa, forniva loro le generalità di un altro soggetto.

Nell’ambito dell’istruttoria del provvedimento è stato verificato che P.A. in quella occasione si era reso anche responsabile di minaccia ai danni del titolare dell’esercizio, mediante l’utilizzo di una bottiglia di vetro parzialmente infranta e di un tentato furto di un borsello ai danni di un avventore ivi presente.

IL GIP del Tribunale di Bergamo con Decreto ha convalidato la prescrizione imposta dal Questore dell’obbligo di firma alla Stazione Carabinieri di Curno (BG) nelle giornate di martedì, giovedì e sabato alle ore 21:30. In caso di violazione del Provvedimento, il trasgressore sarà denunciato alla competente Autorità Giudiziaria. La sanzione prevista è stata recentemente aumentata con il DL 123/2023 (Cd. “Decreto Caivano”) e prevede la Pena della Reclusione da 1 a 3 anni e la Multa da 10.000 a 24.000 euro.


26/07/2024

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