Si è tenuto lo scorso venerdì sera uno speciale momento conviviale per ringraziare coloro che hanno reso possibile la realizzazione delle tante iniziative tenutesi nel mese di novembre per celebrare il centenario dell’istituzione della Questura o per usare le parole del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Prefetto Franco Gabrielli, per ricordare la storia di uomini e donne che hanno ispirato la propria esistenza ai valori della solidarietà e della abnegazione, anche sopportando l’estremo sacrificio, come testimoniato dalla storia dei ventuno caduti, tributo di sangue che la Polizia di Stato della provincia di Bergamo ha pagato sino ad oggi.
Presenti il Questore Maurizio Auriemma, il Prefetto Elisabetta Margiacchi, il presidente della provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli e il Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Morzenti Pellegrini.
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Durante la serata è stato rivolto un particolare ringraziamento al prof. Federico Mazzei, autore del libro realizzato in occasione del centenario in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo nonché ai giovani studenti del liceo artistico statale “Giacomo e Pio Manzu’”, che hanno realizzato gli elementi iconici della brochure e del totem commemorativi, e dell’Istituto Natta che hanno collaborato all’ottima riuscita della mostra presso lo spazio Viterbi, illustrando e raccontando ai visitatori i tre percorsi allestiti.
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Agli studenti il Questore ha consegnato una copia della medaglia dei cento anni della Questura di Bergamo realizzata dall’artista Domenico Boscia, per ringraziarli del loro studio e del loro impegno.
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Maurizio Auriemma ha, infine, rivolto sentiti ringraziamenti all’ANPS per il consueto contributo offerto e a tutti coloro che in questi mesi si sono impegnati per l’ottima riuscita degli eventi celebrativi.
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