La Polizia di Stato anche questa settimana ha proseguito, in città ed in provincia, l’attività di contrasto al fenomeno dei reati contro il patrimonio, il controllo del territorio e delle zone particolarmente sensibili, e l’attività finalizzata all’esecuzione dei provvedimenti emessi dall’Autorità giudiziaria.
Nello specifico, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto L. C., nato nel 1994: lo stesso era destinatario di un odine di carcerazione, dovendo espiare la pena di due anni e tre mesi di reclusione per reati contro il patrimonio.
lo stesso si era infatti reso responsabile, in passato, di più furti, commessi prevalentemente in danno di autoveicoli in sosta, nella zona della Val Brembana e della Valle Imagna.
Pertanto lo stesso, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione da parte dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Bergamo, veniva rintracciato da personale della Squadra Mobile, tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di via Gleno.