La Polizia di Stato anche questa settimana ha proseguito, in città e in provincia, l’attività straordinaria di controllo del territorio e di repressione del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito di un mirato servizio, finalizzato anche alla repressione dei reati predatori, nel pomeriggio di ieri, 4.12.2017, personale di questa Squadra Mobile traeva in arresto i cittadini marocchini M.E.M. (classe 1980) e M.J. (classe 1987).
Nello specifico, personale della squadra mobile controllava M.E.M., che si trovava alla guida di una Fiat Punto, in un piazzale sito nel comune di Torre De Roveri (BG). La perquisizione personale consentiva di rinvenire, nelle tasche dei pantaloni dell’uomo, due involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, la somma di euro 180 in banconote di vario taglio, quattro telefoni cellulari e, all’interno della vettura, un calzino contenente 65 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di 46 grammi, ed un sacchetto contenente 4 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di 20,11 grammi. L’atto di p.g. veniva esteso anche ad un’autovettura Kia Rio, presente nel medesimo piazzale, le cui chiavi venivano rinvenute addosso a M.E.M., ed all’interno di quest’ultima vettura si rinveniva un ulteriore involucro contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso di 3,2 grammi circa.
Si provvedeva quindi a perquisire un’abitazione sita a Gorle (BG), le cui chiavi venivano rinvenute a M.E.M., che ne aveva la disponibilità, ed all’interno dell’abitazione si aveva la presenza del connazionale M.J., a cui si rinveniva la somma di euro 345, in banconote di vario taglio. L’atto di p.g. dava esito positivo, in quanto nell’abitazione venivano rinvenute tre distinte confezioni di sostanza stupefacente del tipo cocaina, del peso rispettivo di 663 grammi, 130 grammi e 60 grammi, nonche’ tre confezioni di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso rispettivo di 120 grammi, 70 grammi e 33,11 grammi, la somma di euro 12.355, in banconote di vario taglio, due bilancini di precisione, vario materiale per il confezionamento e 10 telefoni cellulari .
M.E.M. e M.J. venivano pertanto tratti in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotti presso la casa circondariale di Bergamo.
Si provvedeva quindi a sequestrare un totale di quasi un chilogrammo di sostanza stupefacente del tipo cocaina, 223 grammi di hashish, e la somma complessiva di euro 12.880.