Giovane rumena accusata di tentata estorsione e lesioni ai danni di una connazionale.
Una 28enne rumena, già nota alle Forze dell'ordine e domiciliata a Napoli, è stata tratta in arresto e condotta, come disposto dal
pubblico ministero di turno, presso il carcere di contrada Capodimonte dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Benevento.
Per lei, l'accusa è di tentata estorsione e lesioni ai danni di una connazionale.
L'episodio è avvenuto nei pressi della Stazione Centrale dove gli agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione di una 22enne, come
detto anche lei rumena, la quale ha spiegato di essere stata inseguita dalla donna.
Sembrerebbe, infatti, che la 28enne sia giunta nel Sannio perché la connazionale non le avrebbe versato la somma di circa 300 euro come
percentuale settimanale sugli incassi dell'attività di prostituta svolta nel Sannio.
La vittima, inoltre, sarebbe stata aggredita con calci e pugni e minacciata altresì di morte.
Condotta in Ospedale, le lesioni sono state ritenute guaribili in quattro giorni.