Nella "Giornata internazionale per eliminazione della violenza contro le donne" la Questura di Benevento traccia il quadro drammatico della violenza sulle donne messa in atto nel Sannio in un anno.
Un femminicidio, 16 lesioni dolose, 7 percosse, 44 minacce, 16 ingiurie e 3 violenze sessuali.
Mediamente 8 donne mensilmente vanno in Questura anche solo per sfogarsi.
Questo è il quadro, davvero drammatico, che si riferisce al solo 2014 e che è emerso in merito alle violenze sulle donne nel Sannio e
che è stato raccolto, ma annunciato solo "come dato indicativo", dalla Questura di Benevento.
Le cifre sono state illustrate ieri, nel corso della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
Le donne, insomma, sempre di più si rivolgono alla Polizia di Stato".
La Questura si sta battendo molto per la formazione professionale degli operatori dell'ufficio denunce, soprattutto in fatto di ascolto della
vittima: è importante che gli agenti specializzati, a conoscenza di quello che comporta tale tipo di reato, sappiano dialogare.
Primo step è l'ascolto all'ufficio denunce: si valuta la storia della vittima e, quando ci si rende conto che la situazione è
delicata, si passa alla fase operativa.
Gli agenti hanno la competenza per contattare anche centri specializzati per far seguire le donne vittime di violenza fisica o psicologica.
L'ultima legge dello Stato in materia è incentrata molto sull'aiuto della vittima, ma tutti i problemi ancora non sono stati risolti.
Abbiamo la possibilità di allontanare l'uomo assillante, ovviamente con il supporto della magistratura, ma non possiamo controllare in
maniera oggettiva questa persona".