Nella mattinata odierna è stato ricordato l’Agente della Polizia di Stato Clemente Martone, vittima del dovere e Medaglia d’oro al valore civile, morto in servizio 43 anni fa. Un primo momento di raccoglimento si è tenuto presso il cimitero cittadino, dinanzi alla lapide del giovane poliziotto defunto, con la deposizione di una corona di alloro donata dal Capo della Polizia. Successivamente si è svolta la cerimonia commemorativa con una messa celebrata dal cappellano della Polizia di Stato Don Giancarlo D’Ambrosio nella chiesa di San Michele Arcangelo, sita in viale degli Atlantici e adiacente al luogo ove il 18 ottobre del 2022 era stato collocato il cippo in memoria della vittima. Era il 06 maggio 1981 quando il 27enne agente della Polizia Stradale, in servizio d'istituto nel territorio di Poggiomarino, alla guida della moto di servizio, intervenuto per bloccare il conducente di un tir arbitrariamente introdottosi nel circuito cittadino chiuso al traffico durante lo svolgimento di una gara ciclistica, veniva urtato dal mezzo rovinando al suolo. Lasciava la giovane moglie e due figli piccoli, uno dei quali è oggi agente tecnico della Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Benevento. Alla presenza delle autorità civili e militari, dei familiari della vittima, e degli studenti di una scuola secondaria di primo grado, è stato rimarcato il dovere di mantenere sempre viva la memoria degli appartenenti alle forze dell’ordine che hanno perso la vita in servizio |