Si aggiravano con fare sospetto nel cuore della notte tra le abitazioni di viale Minieri, centralissima strada del comune di Telese Terme, i due georgiani fermati dagli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Ad intervenire, intorno alle ore 4.00 della scorsa notte, è stato il personale della Squadra Volante che, con prontezza, ha fermato i due uomini a bordo di un’autovettura BMW di grossa cilindrata con targa tedesca.
A seguito di verifiche effettuate tramite terminale interforze è risultato che gli stessi erano di nazionalità georgiana e che si trattava di pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, di cui alcuni commessi congiuntamente.
Inoltre, a carico del conducente, risultava un decreto di espulsione in atto emesso dal Questore di Napoli.
Gli operatori hanno così deciso di effettuare una perquisizione personale, estesa poi anche al veicolo.
I controlli hanno permesso di rivenire, all’interno della tasca portaoggetti della portiera anteriore lato passeggero, un cacciavite lungo 21 cm con punta artefatta e rifilata e uno “spadino” idoneo a forzare serrature.
Nel vano bagagli della vettura sono stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso: 3 cacciaviti, 2 forbici, una pinza a becco lungo, una tronchese, un cutter, una bomboletta spray olio lubrificante, 1 kg di buste in plastica, 3 cappellini da baseball e un navigatore satellitare.
Alla luce di quanto accertato, i due fermati sono stati condotti in Commissariato per procedere ai rilievi foto-segnaletici e sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria entrambi per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Uno dei due georgiani veniva altresì denunciato per inottemperanza all'ordine di espulsione del Questore di Napoli; mentre l'altro per l'ingresso e il soggiorno illegale nel territorio dello Stato.