Avevano rubato pochi spiccioli ed alcune bevande in un bar nei pressi della Prefettura e tentato di accedere ad un altro infrangendo il vetro della porta d’ingresso, i tre malviventi arrestati da Polizia e Carabinieri, la notte appena trascorsa. Intorno alle 04.00 del mattino alcuni vicini, sentiti alcuni rumori e subito dopo il classico fragore dei vetri infranti, hanno allertato il 113. Tempestivo l’intervento delle volanti e delle gazzelle dell’Arma, che hanno iniziato subito le ricerche dei tre ladri segnalati dagli abitanti. Dopo alcuni minuti i tre individui, di cui uno a bordo di una bicicletta, sono stati visti sparire nei pressi di un’abitazione. Così, circondato l’edificio, gli agenti della Squadra volante, dei Carabinieri e della Squadra mobile, prontamente allertati, hanno fatto irruzione nella casa, passando da una piccola finestra. I tre fuggitivi, distesi sul letto, hanno finto di dormire vestiti, nonostante avessero appena ancora a portata di mano alcuni indumenti bagnati, utilizzati durante il colpo. Nell’abitazione sono state poi trovate alcune bevande, numerose monetine lasciate come mance dai clienti, appena asportate dal bar ed arnesi atti allo scasso. Per i tre ladri sono così scattate le manette, con l’accusa di furto aggravato continuato. Due di loro, con diversi precedenti, sono finiti in carcere, l’altro ai domiciliari. Sono in corso accertamenti per valutare il loro coinvolgimento in analoghi recenti episodi criminosi. |