In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Questura di Benevento ha incontrato gli studenti dell’Istituto Scolastico G. Alberti nell’ambito del progetto “Questo non è amore”, campagna di sensibilizzazione promossa dalla Polizia di Stato per contrastare la violenza di genere. Nella mattinata, il camper della Polizia di Stato, con a bordo un’equipe multidisciplinare composta da operatori specializzati della Questura e del centro antiviolenza Pro.Ce.Do, ha sostato nella centrale piazza Risorgimento dove ha incontrato gli studenti intervenuti per un momento di approfondimento e di riflessione sul fenomeno della violenza sulle donne. Molte le domande rivolte dagli studenti alla dott.ssa Amalia Sorrentino, dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Benevento, che, con la collaborazione degli psicologi del centro antiviolenza, ha spiegato ai presenti quanto la violenza sulle donne sia un fenomeno sociale ingiustificabile che attecchisce ancora in troppe realtà, private e collettive. “Quello di oggi - afferma il Questore di Benevento, dott. Giuseppe Bellassai - è un momento importante per riaffermare ai cittadini e in particolare ai giovani l’impegno della Polizia di Stato nella quotidiana azione di prevenzione e contrasto alla violenza e alla discriminazione di genere. La tappa di oggi del camper della legalità nella città di Benevento è solo una delle fermate di questo viaggio della legalità avviato nel mese di ottobre che si concluderà il 13 e 14 ottobre con la due giorni dedicata al contrasto della violenza di genere e alle pari opportunità. È per me fondamentale avviare una nuova stagione di confronto, di dialogo, di interfaccia con le giovani generazioni verso le quali abbiamo la responsabilità di incidere nel dire che è necessario ma anche possibile rompere il muro del silenzio, che la Polizia di Stato c’è anche attraverso le nuove forme di comunicazione che permettono un contatto immediato tra i cittadini e le Forze dell’Ordine”. |