Nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria svolta dalla Sezione di Polizia Stradale di Belluno, nella mattinata di martedì 7 febbraio 2023, presso gli uffici della Motorizzazione civile di Belluno, durante lo svolgimento di un esame teorico (quiz) finalizzato al conseguimento della patente di categoria “B”, una donna straniera di anni 32, residente nella provincia, è stata colta nell’atto di farsi suggerire le risposte dell’esame tramite un ingegnoso sistema, composto da un auricolare bluetooth inserito sotto alla cuffia utilizzata per ascoltare le domande d’esame, collegato ad uno smartphone opportunamente occultato sotto i vestiti.
Una volta scoperta, ed a lei presentatisi e qualificatisi gli operatori di Polizia, la donna è stata identificata e denunciata all’Autorità Giudiziaria ai sensi della normativa vigente.
Il “kit” fraudolento è stato sequestrato, anche con la finalità di poter risalire ai complici dell’ingegnoso, ma illegale, sistema.
L’attività della Polizia di Stato continuerà nell’ottica di vigilare sul corretto svolgimento delle modalità d’esame volto al conseguimento delle patenti di guida, affinché la circolazione su strada avvenga da parte di quei soli guidatori in effettivo possesso dei requisiti tecnico teorici – ed anche ovviamente psichico e fisici – richiesti dalla legge.