Insieme per parlare di sicurezza
Il fenomeno delle truffe e dei raggiri a danno soprattutto delle persone anziane e sole è sempre in primo piano, anche nella nostra provincia. A tale riguardo, la Polizia di Stato della Questura di Belluno ha avviato, sin dal 2004, degli incontri nel nostro territorio al fine di aiutare le persone sole e più deboli a non cadere vittima di questi episodi. In tre anni dall'avvio di questo attività, il bilancio è senz'altro positivo: una trentina i comuni visitati, per oltre 2000 anziani incontrati, oltre ad interventi richiesti da associazioni culturali, circoli ricreativi e consigli frazionali. Ma come si svolgono questi incontri? E' importante sottolineare che non si vogliono stravolgere le abitudini di vita dei cittadini, ma si insegna loro, attraverso dei semplici consigli, a difendersi dai malintenzionati. Infatti, attraverso la lettura di episodi di truffe realmente accaduti nel nostro territorio, i poliziotti evidenziano alcuni atteggiamenti tipici dei truffatori (il cd. "modus operandi") - dall'approccio con la potenziale vittima alle tecniche per distrarla - affinché possano essere facilmente riconosciuti, evitando quindi di esserne vittime. La Polizia bellunese spiega anche quanto sia importante ricorrere al numero di soccorso pubblico ed emergenza - 113 - in caso di necessità. Nel corse degli incontri vengono sempre distribuiti il "Decalogo contro le truffe ed i raggiri" e la guida "Come chiamare il 113"; entrambi i documenti sono scaricabili in formato pdf cliccando sull'icona in alto. Per informazioni inerenti questa campagna di prevenzione o per richiedere degli incontri telefonare all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30, oppure scrivere una mail a: urp.quest.bl@pecps.poliziadistato.it.PREVENZIONE DELLE TRUFFE E DEI RAGGIRI
11/04/2013
(modificato il 29/05/2013)
(modificato il 29/05/2013)