TRANI blitz antidroga rinvenuti e sequestrati 16 chili di marijuana
Nello scorso pomeriggio di venerdì 08 febbraio, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Trani si portava
presso il garage condominiale appartenente ad un tranese Q.A. di 29 anni con precedenti di Polizia, poiché lo stesso veniva notato poco
prima sostare con fare sospetto nei pressi del portone condominiale della sua abitazione sita in questa Via Barletta.
Infatti,i'uomo da un appostamento effettuato nella zona per tenerne a vista i movimenti, veniva notato entrare ed uscire più volte dal
predetto portone condominiale dove veniva avvicinato da alcuni giovani che poi si allontanavano. Il successivo appostamento nell'area condominiale
dei garage (locali interrati), permetteva di notare l'individuo all'interno del suo box e pertanto si decideva di eseguire una perquisizione locale
e personale ex art. 103/3° D.P.R. 309/90 a carico del predetto. La perquisizione personale permetteva il rinvenimento, nella tasca destra del
giubbotto del Quercia, della somma di denaro di euro 160, in tre banconote da 50 ed una da 10 euro, debitamente sequestrata, mentre all'interno del
box veniva rinvenuta una busta in cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo Marijuana del peso complessivo di circa 26
grammi, occultata su di un piccolo soppalco. L'atto di ricerca veniva esteso anche presso l'abitazione del nominato in oggetto, con esito
negativo.
La sostanza stupefacente veniva sottoposta a sequestro, mentre Q.A. veniva dichiarato in stato di arresto perché colto nella flagranza del
reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel corso della predetta attività investigativa, i medesimi appartenenti alla Squadra di P.G. del Commissariato, nel controllare
dall'esterno i numerosi box situati al piano interrato della stessa palazzina, notavano, osservando dalla grata sovrastante della saracinesca, che
all'interno di un altro box vi era la presenza di vistosi borsoni di colore nero e bilancini di precisione del tipo solitamente rinvenuti in
possesso degli spacciatori di sostanze stupefacenti.
Venivano quindi fatte convogliare sul posto le Squadre del Nucleo Regionale Cinofili Antidroga per la Puglia della Polizia Penitenziaria di Trani.
Tutti e quattro i cani segnalavano, pur dovendo annusare dalla saracinesca metallica chiusa a chiave, che all'interno del box vi era della sostanza
stupefacente. Atteso il comportamento particolarmente eccitato degli animali al contatto olfattivo con quei luoghi, si aveva la certezza del fatto
che il quantitativo di sostanza stupefacente dovesse essere ingente. Veniva quindi individuata la proprietaria del box che, sentita, riferiva,
fornendo copia del contratto di locazione, che il box in questione l'aveva dato in affitto ad un tranese D.N. di 25 anni, con precedenti di
Polizia.
Venivano di conseguenza iniziate le ricerche sul territorio del prevenuto per poter procedere in merito. Verso le ore 20.00,l'uomo faceva rientro a
casa ed il personale dipendente, dopo aver proceduto a perquisizione domiciliare che dava esito negativo, lo accompagnava sul posto dove si
riteneva fosse occultata la sostanza stupefacente. Venivano reiteratamente richieste al D.N.la le chiavi per aprire la saracinesca del predetto
box, ma lo stesso riferiva di non possederle. Non essendovi alternativa, veniva richiesto ed ottenuto, poco dopo, l'intervento di una Squadra dei
VV.F. di Barletta, che procedeva all'apertura della predetta saracinesca.
All'interno, venivano quindi rinvenute n. 27 confezioni, per un peso variabile tra i 50 ed i 1.450 gr., contenenti sostanza stupefacente del tipo
Marijuana, per un peso complessivo pari a 16,630 kg., che venivano catalogate e debitamente sequestrate.
Sempre nel citato box, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro materiale per il confezionamento,nonchè numerosissime buste in plastica
con tracce di foglie di marijuana, alcune delle quali identiche a quelle che contenevano le confezioni da chilo di marijuana.
Presso il Posto di Segnalamento e Documentazione di Polizia Scientifica del Commissariato di P.S. di Trani, si procedeva all'analisi delle sostanze stupefacenti rinvenute e sequestrate, che dava esito positivo.
In considerazione di quanto sopra indicato, anche quest'ultimoveniva dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Degli avvenuti arresti veniva notiziato il P.M. di turno nella persona della dott.ssa Silvia CURIONE, la quale disponeva la traduzione dei due giovani presso la locale Casa Circondariale.