L’uomo ha tentato la fuga a bordo della sua auto ma è stato fermato dai poliziotti e tratto in arresto. Denunciato per favoreggiamento un pregiudicato che lo accompagnava
Nella serata di ieri, a Bari, nell'ambito di specifiche attività di contrasto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di anni 33 responsabile della violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale della P.S con obbligo di soggiorno nel Comune di Bari e di resistenza a Pubblico Ufficiale. Nell'ambito degli specifici servizi di controllo del territorio, un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine, nei pressi del quartiere San Paolo, ha incrociato un'autovettura con due soggetti a bordo che, alla vista degli operatori, si è data alla fuga a forte velocità e, con manovre pericolose per le strade del quartiere, ha costretto gli agenti ad un lungo inseguimento ed a richiedere ausilio di un equipaggio moto montato della Squadra Mobile. I poliziotti sono riusciti a fermare il veicolo dopo alcuni chilometri e a bloccare gli occupanti che hanno tentato di scappare, a piedi, nella campagna circostante. L'autovettura era condotta dall'arrestato in compagnia di altro soggetto, con precedenti di polizia, indagato in stato di libertà per favoreggiamento personale e resistenza a P.U.. L'arrestato, ritenuto elemento di spicco del clan "Montani" operativo nel quartiere San Paolo, con precedenti di polizia per reati associativi, contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato più volte tratto in arresto in flagranza di reato per la medesima violazione.