Durante la perquisizione domiciliare è stato trovato il necessario per il taglio e confezionamento della sostanza
La Polizia di Stato, a Canosa di Puglia, ha arrestato in flagranza di reato un 28enne, resosi responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish ed eroina. Nell'ambito di una mirata attività info-investigativa svolta da personale della Squadra di P.G. del locale Commissariato di P.S. si apprendeva che, nella zona centrale di via Macchiavelli Nicolò, luogo abitualmente frequentato da giovanissimi adolescenti vi erano alcune persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti. Pertanto si predisponeva un mirato servizio di Polizia Giudiziaria, durante i quale si appurava la presenza di due persone sospette, di cui uno di nazionalità albanese, già conosciuto dagli agenti, ed un secondo uomo. I poliziotti, durante le fasi di avvicinamento ai due, notavano l'albanese dileguarsi velocemente a piedi per le vie limitrofe, e l'altro tentare di nascondersi tra i numerosi giovanissimi presenti sul posto. Il predetto veniva rapidamente bloccato sottoposto a perquisizione personale durante la quale erano rinvenute all'interno del suo portafogli 130,00 euro. Nel frattempo giungevano due unità cinofile antidroga della Polizia di Stato, con cui gli operanti si recavano presso l'abitazione del fermato per estendere l'attività in corso. Giunti sul posto il 28enne si divincolava dal controllo dei poliziotti e fuggiva a piedi ma veniva bloccato poco dopo. La perquisizione effettuata all'interno della sua abitazione consentiva di rinvenire 88,5 grammi di Hashish ed un bicchiere di plastica contenente grammi 30,2 di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo eroina, un bilancino di precisione di marca Digital Pocket Scale, nastro adesivo isolante di colore nero, un coltello con manico in plastica e lama di marca marob intrisa di sostanza stupefacente del tipo hashish, nr.2 lame per "cutter" intrise di sostanza stupefacente del tipo hashish e vari ritagli di buste in cellophane. Il tutto debitamente sottoposto a sequestro penale. Dopo le formalità di rito l'arrestato veniva accompagnato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'A.G. procedente.