Si tratta di un cittadino barese e un georgiano, entrambi per furto aggravato
A Bari la Polizia di Stato ha deferito in stato di libertà alla competente A.G. due persone, un cittadino barese e un georgiano, entrambi per furto aggravato. In particolare, durante il normale controllo del territorio, la Volante di zona in via Sparano notava una persona, poi identificata per un incensurato barese, armeggiare con un cacciavite su di un manubrio di un motociclo parcheggiato. I poliziotti, immediatamente, lo raggiungevano, e questi, notando la presenza degli agenti, fuggiva a piedi. Dopo un breve inseguimento, i poliziotti lo bloccavano definitivamente e sul posto eseguivano la perquisizione personale, che consentiva di rinvenire due cacciavite e due fermi in plastica del paramani del motociclo parcheggiato. Quindi si appurava che la moto non era di sua proprietà e che le due coperture in plastica, rinvenute nella tasca del giovane, erano state asportate dal paramani destro e sinistro anteriori della moto in questione.
Poco dopo la Volante, su richiesta d'intervento di un addetto alla vigilanza di un negozio sito in via Sparano, si recava presso quel negozio, ove l'addetto alla sicurezza aveva bloccato un cittadino georgiano, perché, a suo dire, questi si era impossessato, occultandoli, di alcuni capi di abbigliamento. Inoltre il vigilante riferiva di aver visto il predetto entrare nel negozio insieme ad un altro complice e dirigersi verso il piano superiore. Una volta scesi al piano inferiore, il denunciante, avendo notato alcuni atteggiamenti sospetti, decideva di seguire i loro movimenti. I due, accortisi di essere osservati, tentavano di uscire velocemente dal negozio, ma l'addetto alla sicurezza, resosi conto che uno dei due aveva un grande gonfiore sotto il giubbotto, lo bloccava. La perquisizione personale eseguita dai poliziotti consentiva di recuperare un giubbotto dotato ancora del cartellino del prezzo e della marca dello stesso negozio.