I poliziotti della Squadra Mobile arrestano sette membri del clan "Montani Misceo Telegrafo"
Nelle prime ore di stamane, a Bari, la Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale D.D.A., nei confronti di sette persone: MISCEO Giuseppe cl.' 64, già detenuto, TELEGRAFO Arcangelo cl.'92, già detenuto, MASTROGIACOMO Francesco, cl.'90, gia detenuto,ABBRESCIA Nicola cl.'84, GRIMALDI Emanuele cl.'69, già detenuto,MISCEO Paolo cl.'89, MISCEO Domenico cl.'85. Gli arrestati, appartenenti ai clan alleati "MONTANI - MISCEO" e "TELEGRAFO", sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dell'omicidio di SIFANNO Donato, 36 anni, ucciso il 15 febbraio 2014, nel quartiere San Paolo di Bari, da numerosi colpi calibro 7.62 esplosi da un Kalashnikov AK 47, mentre era a bordo della sua autovettura.Come emerso nel corso delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, supportate da numerose attività tecniche, la sera dell'omicidio un commando, composto da quattro persone, dopo una dettagliata programmazione dell'azione di fuoco ed alcuni tentativi falliti, ha agito con l'intento di eliminare il SIFANNO, appartenete al clan "MERCANTE", in quanto lo stesso si opponeva alla gestione e al controllo, nel quartiere San Paolo, delle attività illecite - in particolare delle estorsioni - da parte dei gruppi criminali "MISCEO" e "TELEGRAFO". In tale contesto, il 22 agosto 2012, era maturato, altresì, il tentato omicidio di Mercante Giuseppe, zio di SIFANNO, a cui erano seguiti numerosi episodi armati, che hanno visto direttamente coinvolte figure apicali delle opposte fazioni.