Il ragazzo si introduceva nei condomini e minacciando chiedeva denaro.
La Polizia di Stato, ad Andria, ha arrestato per tentata estorsione e tentata rapina, un 19enne andriese, già noto alle forze dell'ordine e sottoposto alla misura della libertà vigilata.
Il giovane, introdottosi in un palazzo del centro cittadino, ha bussato alla porta di un appartamento, cercando di farsi consegnare del denaro; la vittima è riuscita però a chiamare il 113, facendo fuggire il ragazzo.
Poco dopo, la Sala Operativa del Commissariato di P.S. di Andria ha ricevuto una chiamata, nella quale si segnalava un analogo episodio avvenuto in un caseggiato prossimo al precedente. Una donna, infatti, riferiva di essere stata minacciata da un giovane introdottosi in casa sua che simulando il possesso di un'arma le aveva chiesto del denaro. La donna è riuscita a fuggire, rifugiandosi a casa dei vicini, mentre nel frattempo il ladro rovistava in casa sua.
La descrizione fornita dell'autore del reato corrispondeva a quella del precedente episodio; le volanti in servizio di controllo sul territorio sono quindi riuscite a rintracciare poco dopo il giovane in una via del centro.
Il ragazzo, che aveva con sé anche un cellulare risultato rubato, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'A.G. competente