IN TRE GIORNI IDENTIFICATI E FERMATI GLI AUTORI A BARLETTA
Restano in carcere i tre soggetti, due con precedenti di polizia ed uno incensurato, ritenuti responsabili del tentato omicidio avvenuto a Barletta lo scorso 15 ottobre, quando un noto pregiudicato di 22 anni è stato attinto da tre colpi di arma da fuoco agli arti inferiori. Le prime indagini condotte dalla Polizia di Stato, corroborate dalle dichiarazioni di un testimone oculare e supportate da numerose perquisizioni domiciliari, hanno consentito di rintracciare presso le proprie abitazioni due dei tre autori del ferimento, mentre il terzo si è presentato in serata, accompagnato dai sui legali, presso il Commissariato di P.S. di Barletta. Il grave atto intimidatorio si inquadra per gli investigatori nell'ambito di contrasti nel mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti. Uno dei tre, proprio il 15 ottobre, era stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'A.G. per una rapina perpetrata lo scorso 8 marzo, unitamente ad altri 5 complici tutti travisati ed armati di pistola, in danno di una azienda che commercializza slot machine. Nell'occasione i malviventi avevano anche esploso un colpo di pistola a scopo intimidatorio e colpito con un pugno al volto la parte lesa, impossessandosi poi di circa 45.000 euro in contanti.GAMBIZZATO UN PREGIUDICATO: LA POLIZIA DI STATO INCASTRA GLI AUTORI
21/10/2014