EVADE DAGLI ARRESTI DOMICILIARI E LA POLIZIA DI STATO LO ARRESTA

DAPPRIMA SORVEGLIATO SPECIALE DI P.S. POI AI DOMICILIARI ORA RECLUSO IN CARCERE

La Polizia di Stato, nei pressi della stazione ferroviaria "Bari Nord" di Andria, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti e psicotrope, ha notato una persona in atteggiamento sospetto, mentre si liberava di un involucro, poi risultato contenere eroina. I poliziotti del Commissariato di P.S. di Andria sono intervenuti fermando l'uomo che, come emerso dai controlli successivi, era già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale con obbligo di dimora in altro comune. Arrestato e condotto, in regime di arresti domiciliari, presso il Comune di residenza, l'uomo è stato nuovamente identificato, il giorno successivo nei pressi della stazione ferroviaria dalla volante del Commissariato. Accortosi della presenza degli agenti, ha cercato di fuggire, strattonando gli agenti, e di liberarsi di un involucro contenente questa volta 5 grammi di sostanza stupefacente, sempre del tipo eroina. Attesa la flagranza dei reati di Evasione, di Violazione degli obblighi derivanti dalla custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, di Resistenza e Lesioni a Pubblico Ufficiale, e la pericolosità del soggetto, l'uomo è stato nuovamente arrestato e, su disposizione dell'A.G., tradotto presso la Casa Circondariale di Trani.