L'UOMO PERSEGUITAVA LA SUA VITTIMA DA TRE ANNI
Ieri notte personale del Commissariato della Polizia di Stato di Barletta ha arrestato nella flagranza di reato un 39enne, ritenuto responsabile del reato di stalking in pregiudizio di una donna di 43 anni e di lesioni gravi ai danni dell'uomo che l'ha difesa.
L'uomo ha una lunga storia di comportamenti persecutori alle spalle: la vittima ha infatti raccontato ai poliziotti che da tre anni la segue ovunque vada, ignorando le sue richieste di essere lasciata in pace e costringendola a non uscire mai di casa se non accompagnata.
Recentemente la donna, stanca di essere perseguitata, ha deciso di presentare una formale istanza di ammonimento nei confronti del suo stalker al Questore di Bari.
Questo sino a ieri, quando la donna, uscita con amici per una passeggiata, ha notato il suo persecutore che la osservava, sostando a pochi metri da lei. Infastidita, ha deciso di tornare a casa, chiedendo ad un amico di seguirla con la sua autovettura. Giunti sotto casa, i due si sono fermati a chiacchierare; poco dopo, si sono trovati davanti lo stalker, che ha cercato con insistenza di avvicinare la vittima, colpendo con un pugno al volto il suo accompagnatore avvicinatosi per difenderla e fratturandogli il naso.
Le vittime hanno subito chiamato il 113, e questo ha consentito alla volante di arrivare tempestivamente sul posto, riuscendo a fermare dopo qualche minuto l'autore dei fatti mentre parcheggiava nei pressi della sua abitazione. L'uomo, che presentava una evidente escoriazione sulle nocche della mano sinistra, è ora agli arresti domiciliari.