LA VITTIMA SI OPPONE ALLA RAPINA ED IL MALFATTORE PUR DI PORTARE A COMPIMENTO L’ATTO CRIMINOSO L’AGGREDISCE SFERRANDOGLI UN PUGNO AL VOLTO. FONDAMENTALE L’APPORTO DELLA SCIENTIFICA NEL RISALIRE AL COLPEVOLE
Lo scorso pomeriggio si è proceduto all'arresto di un 20enne barese con precedenti di polizia, resosi responsabile dei reati di evasione, rapina aggravata e lesioni personali.
L'uomo, introdottosi all'interno di un'auto in sosta, aveva strappato degli orecchini, indossati dalla vittima. Alla reazione della donna, che aveva cercato di impedire il gesto, il malvivente l'ha colpita con un pugno al volto e, per impossessarsi degli orecchini, le ha lacerato il lobo sinistro e provocato un abbondante ematoma al lobo destro.
Nonostante la donna non fosse in grado di fornire alcuna descrizione del malvivente, gli operatori delle Volanti sono riusciti a risalire al responsabile in quanto, intuendo che avesse lasciato alcune impronte sulla carrozzeria dell'auto della vittima, l'hanno fatta esaminare dalla Polizia Scientifica.
Dopo un'attenta perizia, gli operatori della Scientifica sono riusciti a rinvenire e repertare delle impronte da cui poi è stato possibile risalire all'autore della rapina.