BARI: ARRESTATO UN 27ENNE BARESE

PERSONALE DI POLIZIA ESEGUE UN’ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI UN GIOVANE 27ENNE BARESE, RESPONSABILE DI RAPINA E PORTO ABUSIVO DI ARMA COMUNE DA SPARO

Personale del Commissariato di P.S. Bari Nuova-Carrassi ha proceduto all'arresto di un 27enne barese con precedenti di polizia, perché colpito da ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bari. Detto provvedimento è stato richiesto alla locale Procura della Repubblica a seguito delle indagini svolte in ordine ad una rapina perpetrata in strada a Bari una sera del gennaio 2013 ai danni di una persona. Mentre questa era intenta a passeggiare era stata avvicinata da due individui a volto scoperto, uno dei quali gli aveva puntato una pistola alla tempia chiedendogli contestualmente di consegnargli tutto quello che aveva, tra cui un telefono cellulare. Le successive indagini del traffico telefonico del telefono rapinato consentivano di accertare il successivo utilizzatore finale. Quest'ultima aveva utilizzato l'apparecchio per mettersi in contatto, numerose volte, con una donna, risultata accompagnarsi all'arrestato, pregiudicato per rapina e figlio della prima. Si procedeva, quindi, ad effettuare un'individuazione fotografica nel corso della quale il predettoveniva riconosciuto dalla vittima, quale una delle due persone che si erano rese protagoniste della rapina ed, esattamente, quello che, armato di pistola, aveva minacciato la parte offesa. Si accertava, inoltre, che lo stessoaveva commesso il reato nel periodo in cui beneficiava della detenzione domiciliare in espiazione della pena relativa a precedenti condanne. Considerato l'esito delle indagini, vista l'efferatezza e spregiudicatezza rilevata dalle concrete modalità della rapina, stante il mancato concretizzarsi di qualsiasi processo di resipiscènza conseguente alla pena scontata e della spiccata attitudine a procurarsi risorse economiche mediante attività delittuose, l'ufficio procedente chiedeva ed otteneva che a suo carico venisse applicata la misura cautelare in carcere in ordine ai reati di rapina e porto abusivo di arma comune da sparo.