SGOMINATO DA POLIZIA E CARABINIERI IL CLAN MAFIOSO “PESCE-PISTILLO” CHE GESTIVA I TRAFFICI DI COCAINA, EROINA, HASHISH E MARIJUANA IN TUTTA LA PUGLIA
Oltre 100 agenti e militari della Questura e del Comando Provinciale Carabinieri di Bari, con l'ausilio di elicotteri e unità cinofile, hanno realizzato una vasta operazione nell'area del nord barese finalizzata all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bari, a carico di esponenti del clan mafioso "Pesce - Pistillo", imperante ad Andria e zone limitrofe. Sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nonché di diversi episodi di cessione e detenzione di cocaina, eroina, hashish e marijuana. L'indagine, condotta da Polizia e Carabinieri in piena collaborazione e sotto il costante coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, ha fatto luce su circa un decennio di attività del clan, mettendo a fuoco l'articolata organizzazione del gruppo criminale, i cui vertici, benché in carcere, continuavano a dare ordini per gestire i traffici illeciti in tutta la Puglia, potendo contare su cassieri, procacciatori di ingenti quantitativi di droga e varie squadre di pusher per lo spaccio al dettaglio, protette da un efficace sistema di vedette che assicuravano protezione dagli sguardi indiscreti delle Forze dell'Ordine.ANDRIA: ESEGUITA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 19 PERSONE
08/02/2014