BARI: ARRESTATI DUE SERBI

PERSONALE DEL REPARTO PREVENZIONE CRIMINE ARRESTA DUE CITTADINI SERBI, RESPONSABILI DI RESISTENZA A P.U., RICETTAZIONE, POSSESSO DI ARNESI ATTI ALLO SCASSO, INOSSERVANZA AD ORDINE DI ESECUZIONE PENE E POSSESSO DI DOCUMENTI FALSI

Nell'ambito dell'intensificazione dei servizi di controllo del territorio, nella serata di ieri, personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari ha proceduto all'arresto di due uomini di nazionalità serba, K.N. di 25 anni e D.M. di 26 anni, entrambi con precedenti di polizia, resisi responsabili di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, possesso di arnesi atti allo scasso, nonché inosservanza di un ordine di esecuzione di pene concorrenti e possesso di documenti falsi. In particolare, gli operanti notavano, nei pressi di via Sparano, una Fiat Punto di colore rosso scuro, con a bordo due individui sospetti, quindi, al fine di procedere al controllo, intimavano l'alt polizia; questi in un primo momento rallentavano, poi acceleravano nel vano tentativo di sottrarsi al controllo. Ne nasceva un lungo inseguimento, durante il quale i due, poi identificati per gli arrestati, ponevano in essere manovre spericolate tra le strade del centro, finché venivano bloccati definitivamente in via Andrea da Bari. All'interno dell'auto, gli agenti rinvenivano diversi arnesi atti allo scasso, tra cui una chiave preparata ed utilizzata per aprire sofisticate serrature, nonché monili, di cui i due non fornivano indicazioni sulla provenienza. Dai primi accertamenti espletati, si constatava che il K.N. era stato, in passato, fermato più volte ed ogni volta aveva fornito un diverso nominativo (alias), inoltre su una di queste identità gravava un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dal Tribunale di Firenze. L'altro complice, invece, veniva trovato in possesso di una patente serba che, a seguito di accertamenti tecnici, risultava falsa, in quanto sprovvista dei dispositivi di sicurezza. I controlli venivano estesi sul veicolo, anche con l'ausilio delle unità cinofile della Polizia, e consentivano di rinvenire due bustine contenenti circa due grammi di marijuana e di verificare la mancanza della copertura assicurativa, per cui veniva elevata anche la relativa sanzione amministrativa. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, venivano accompagnati presso il carcere di Bari.