SQUADRA MOBILE E COMM.TO DI P.S. DI ANDRIA ESEGUONO UN’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 14 PERSONE, RESPONSABILI DI RAPINA AGGRAVATA. CONTESTATI ANCHE PORTO E DETENZIONE DI ARMI DA GUERRA E RICETTAZIONE, CON L’AGGRAVANTE DEL METODO MAFIOSO
Nelle prime ore di stamane, la Squadra Mobile di Bari e il Commissariato P.S. di Andria, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia", di unità cinofile ed aeree, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, nei confronti di 14 persone, di cui 12 andriesi, uno di Terlizzi (BA) ed uno di Trani, 11 con precedenti di polizia e tre incensurati, ritenuti, a vario titolo, responsabili di rapina aggravata, porto e detenzione di armi da guerra e comuni da sparo, ricettazione, reati aggravati dal metodo mafioso di cui all'art.7 l.203/91. La misura cautelare trova origine in una specifica attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, supportata da attività tecniche, sul gruppo criminale facente capo a G. F., classe 1982, che ha consentito di documentare le responsabilità in merito a due episodi delittuosi: - la rapina, commessa a Ruvo di Puglia (BA) il 30 maggio 2012, ai danni di due rappresentanti di gioielli, in cui, minacciando le vittime con una pistola semiautomatica e una pistola mitragliatrice, venivano rapinati monili di oro e preziosi per un valore di 50.000 euro; - nonché la detenzione, il porto e la ricettazione di numerose armi da guerra clandestine, munizioni di tipo bellico ed esplosivi, sequestrate ad Andria nel novembre 2012. Per tali fatti, lo scorso 21 giugno, la Squadra Mobile ed il Commissariato di P.S. di Andria hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, disposto dalla DDA di Bari nei confronti dello stesso G.F. e di C.G., classe 1977.ANDRIA: ESEGUITI QUATTORDICI ARRESTI.
23/07/2013