BARI: GIOVANI COLOMBIANE RECLUTATE ED AVVIATE ALLA PROSTITUZIONE

LA SQUADRA MOBILE ESEGUE UN DECRETO DI FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO NEI CONFRONTI DI 4 CITTADINI COLOMBIANI ED UN ITALIANO, GRAVEMENTE INDIZIATI, A VARIO TITOLO, DI ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE, FAVOREGGIAMENTO E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE

Si è da poco conclusa un'operazione della Polizia di Stato, in cui, a Bari, Modugno e Grumo Appula, la Squadra Mobile di Bari con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia", del Reparto Volo e del Gabinetto di Polizia Scientifica ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di 4 cittadini colombiani,tra cui due donne, e di un italiano. Tutti sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini hanno consentito di accertare che i predetti avevano organizzato il reclutamento di numerose ragazze colombiane, l'acquisizione di permessi di soggiorno in un paese Schengen ed il successivo collocamento nella provincia barese, ove venivano avviate alla prostituzione all'interno di roulotte e container, ubicati sulle principali arterie stradali. L'attività di meretricio fruttava all'organizzazione circa 35/40.000 euro alla settimana, denaro in parte trasferito in Colombia mediante sistemi di money transfer. L'organizzazione curava, inoltre, la sistemazione logistica delle donne, accompagnandole, la mattina, sui luoghi ove esercitavano la prostituzione e riprendendole la sera, nonché provvedeva alla vigilanza dei luoghi ove si svolgeva il meretricio, mediante propri adepti con funzione di "guardiani". Nel corso dell'operazione, sono stati sequestrati 11 terreni, 11 roulotte, 2 immobili destinati ad uso abitativo e 2 autoveicoli.