PERSONALE DELLA SQUADRA MOBILE INDIVIDUA GLI AUTORI DELL’OMICIDIO DI UN CITTADINO IRACHENO DI 26 ANNI
Personale della Squadra Mobile ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di tre cittadini afghani, di cui due richiedenti asilo politico e titolari di permesso di soggiorno provvisorio per soggetti non riconosciuti rifugiati ed uno titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari, in quanto gravemente indiziati di omicidio aggravato, nonché di rissa aggravata. In particolare, la notte del 3 luglio scorso, un cittadino iracheno era deceduto all'interno del Centro Accoglienza Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) di Bari, in seguito ad una coltellata al torace ricevuta durante una violenta rissa scoppiata, per futili motivi, tra un gruppo di cittadini afghani e pakistani con un gruppo di individui di etnia curda, che si sono fronteggiati picchiandosi con armi improprie, quali bastoni e mazze ferrate, e con armi da taglio. Le immediate attività investigative avviate dalla Squadra Mobile hanno consentito di raccogliere concreti e concordanti gravi indizi nei confronti dei predetti cittadini afghani.BARI: FERMO DI POLIZIA GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI TRE GIOVANI AFGHANI
05/07/2013