BARI: ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONI “IN RETE” A TUTELA DEI PIÙ BISOGNOSI

PROTOCOLLI “MISSIONE DIGNITÀ” A TUTELA DELLE FASCE DEBOLI DEI MINORI E PERSONE SENZA FISSA DIMORA PRESENTI IN AMBITO FERROVIARIO

Un modo nuovo di guardare alla sicurezza pubblica, riconoscendo che essa è conseguenza diretta dell'affermazione dei diritti e delle libertà delle persone, a partire dalle fasce sociali più svantaggiate. Il Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, Basilicata e Molise dal 2009, mirando a tale obiettivo, ha promosso un cammino partecipato da molte altre Istituzioni che giunge ad un'importante tappa: la firma dei Protocolli cui, secondo le rispettive competenze, parteciperanno, oltre alla Prefettura di Bari, il Tribunale e la Procura per i minorenni, la Questura di Bari, la Regione Puglia, il Comune di Bari, l'Università di Bari, il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, la Croce Rossa Italiana di Bari e le Cooperative sociali baresi CAPS e PIS. L'iniziativa è stata prescelta nell'ambito di un selettivo progetto di rilievo europeo, finanziato con fondi PON e seguito dal Ministero dell'Interno - IGA, mirato alla valorizzazione, in ambito nazionale ed in una "Banca dati delle BUONE PRASSI", di iniziative innovative, quale è stata ritenuta la costruzione, nel quadro delle normative vigenti, di un modello operativo condiviso tra più soggetti pubblici e privati per migliorare le condizioni delle persone meno fortunate che si riversano negli ambiti ferroviari. Il metodo di intervento "in rete" che ha coinvolto anche il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato, oltre che quello di Istituzioni ed Associazioni impegnate sul territorio, è stato particolarmente efficace nell'attività di rintraccio delle persone scomparse, con particolare riferimento ai minori ed ai soggetti con problemi psichici, che non di rado sono attratti dagli ambiti e dai trasporti ferroviari. Si è ritenuto di interpretare in questo quadro di attenzione e garanzia per i diritti e la dignità dei più deboli la missione affidata alla Polizia di Stato di garantire la sicurezza e l'ordine pubblico negli ambiti ferroviari di pertinenza. Costruire una rete di supporto più ampia di quella pur solida che la Polizia può da sola offrire, dunque, creando intese e armonia d'intervento tra tutti i soggetti che, a vario titolo, si muovono negli ambiti ferroviari e intorno ad essi. Questa è la finalità intrinseca dei Protocolli "Missione Dignità", che riguardano i minori in situazione di criticità ed i soggetti senza fissa dimora in ambito ferroviario e che ha visto la collaborazione attiva e propositiva di tutte le Istituzioni e gli Enti coinvolti.