Volante arresta con la collaborazione di un cittadino una rapinatrice
Nel pomeriggio di ieri 7 gennaio alle ore 17,05 personale della Sezione Volanti transitando in Piazza Massari, veniva informato da un passante
che in prossimità dell'intersezione con via G. Latilla, una giovane stava inseguendo a piedi una donna resasi presumibilmente responsabile
di una qualche azione delittuosa. Sulla scorta di tale precisa indicazione, gli operanti raggiungevano immediatamente il luogo segnalato notando
subito la presenza di un
folto gruppo di persone e riconoscendo tra le stesse un funzionario amministrativo in servizio presso la locale Questura, che tratteneva una donna
impedendole di allontanarsi. Nella circostanza, gli agenti venivano avvicinati dalla titolare della gioielleria "DE MAIO", ubicata in Corso
Vittorio Emanuele, la quale riferiva
che qualche istante prima la donna fermata, armata di un coltello da cucina di grosse dimensioni, aveva consumato una rapina presso il suo
esercizio commerciale, impossessandosi di tre bracciali in oro di consistente valore.
La malfattrice, identificata per E.G. di anni 43, veniva sottoposta ad immediato controllo sul posto, a seguito del quale gli agenti rinvenivano
una busta in plastica di colore bianco contenente un cappello ed un paio di guanti in lattice utilizzati nella rapina. Emergeva altresì che
la donna annoverava a proprio carico
precedenti di Polizia per reati di varia natura. In particolare la vittima riferiva che alle ore 17,00 precedenti, mentre si trovava nel negozio in
compagnia della madre, aveva visto entrare la donna, notando che le mani della stessa, parzialmente infilate nella tasca del giaccone, indossavano
guanti in lattice. L'ambiguo atteggiamento della cliente l'aveva indotta a domandarle il motivo del loro uso. La stessa le riferiva,seppure con
qualche esitazione, di essere affetta da una non meglio specificata dermatite allergica e con marcata inflessione dialettale le chiedeva di poter
esaminare degli orecchini di forma circolare, oltre ad alcuni bracciali in oro esposti in vetrina. La malcapitata affermava che non potendo
sottrarsi alla richiesta,era stata costretta a prelevare 3 bracciali, due in oro bianco ed uno in oro giallo, appoggiandoli sul bancone, per un
valore complessivo di circa euro 3000,00 (tremila). La sconosciuta, con mossa fulminea, si impossessava dei monili, estraendo contestualmente dalla
tasca della giacca un coltello da cucina in acciaio.
La donna, senza alcun motivo, sferrava un fendente all'altezza del torace della negoziante che grazie alla prontezza di riflessi riusciva a
schivare procurandosi però una ferita lacero contusa al braccio sinistro nel tentativo di difesa. La rapinatrice guadagnava la fuga a piedi
per la vicina via G. Latilla, inseguita dalla
proprietaria della gioielleria che invocava aiuto ai passanti. Proprio uno di questi, il predetto funzionario amministrativo, attirato dalle urla
della vittima, interveniva immediatamente, impedendo alla malfattrice diproseguire la fuga. A causa delle lesioni riportate nel corso dell'episodio
delittuoso la vittima ricorreva alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso che le riscontravano una ferita da taglio superficiale al polso
sinistro, giudicata guaribile in gg.4. L'arrestata dopo le formalità e su disposizione dell'A.G. competente veniva associata presso la
locale Casa Circondariale.