solidarietà
Il 13 giugno scorso a Canosa di Puglia è stata celebrata una indimenticabile giornata all'insegna dell'amicizia e della solidarietà organizzata dalla Polizia dl Stato - Commissariato P.S. Corrosa di Puglia, ricevendo il plauso da tanti cittadini e Tutori dell'Ordine.
La festa dell'Amicizia ha avuto inizio con la celebrazione della Santa Messa presso la Cattedrale di San Sabino a Canosa cui, ha fatto seguito l'accurato ricevimento presso la Sala Dea Ebe de "Lo Smeraldo".
Tra i presenti si sono annoverate le autorità e rappresentanti del mondo militare, medico, politico, giudiziario nonché religioso.
La festa dell'Amicizia giunta alla sua terza edizione ha rappresentato in modo inequivocabile la fierezza di appartenere a quegli organi costituzionali che rendono libera, onesta e solidale la nostra Italia. Erano presenti coloro che interpretano i bisogni della società, che tutelano e garantiscono la sicurezza e la legalità e che, consentono di concretizzare una efficace lotta al crimine in ogni sua forma nel nostro Paese.
A fianco dei tutori della legge, coloro che condividono gli stessi valori di giustizia e democrazia.
Larga partecipazione vi è stata da parte di amici, parenti e di personaggi dello spettacolo provenienti dal mondo della musica lirica, dalla musica leggera , dalla danza classica, dal piccolo schermo e dal fantastico mondo dei bambini con le mascotte che sì sono esibite sulle marce più significative del nostro Bel Paese.
Durante la giornata, la Polizia di Stato di Canosa di Puglia, ha presentato la raccolta fondi a scopo benefica con la partecipazione di sponsor locali.
I proventi raccolti, pari all'importo di Euro 2.000,00 sono stati, al termine della giomata, interamente devoluti al Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo per gli ammalati indigenti del Reparto di Ematologia; la somma è stata consegnata da un rappresentante del locale Commissariato Giovanni
Vitrani al Direttore del Reparto di Ematologia dott. Nicola Cascavilla e al dott. Scalzulti Potito della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
La sintesi della encomiabile giornata dell'Amicizia non può che suscitare in noi la gioia di un magico momento di riflessione, sopportato da un orgoglioso sentimento di appartenere ad una società nella quale le istituzioni, in senso lato, si pongono sullo stesso piano ed al servizio dei comuni cittadini. L'estasi di un momento rimarcherà e connoterà i giorni a seguire, che non saranno più uguali ed apatici ma ricolmi di Spirito per migliorarsi.