Brexit.
Dal 1 gennaio 2021 i cittadini del Regno Unito di Gran Bretagna sono a tutti gli effetti cittadini extracomunitari e, dunque, non possono più esercitare il diritto alla libertà di movimento nel territorio europeo, così come previsto dall’Accordo di recesso del 1 febbraio 2020 (https://ec.europa.eu/info/european-union-and-united-kingdom-forging-new-partnership/eu-uk-withdrawal-agreement_it).
Tuttavia, le parti aderenti all’Accordo (Regno Unito ed Unione Europea), al fine di tutelare i diritti acquisiti dai rispettivi cittadini, già stabilitisi al 31 dicembre 2020 nel territorio dell’altra parte contraente, hanno concordato precise norme di transizione che riconoscono uno status particolare per coloro che hanno esercitato il diritto alla libera circolazione sino alla data di cui sopra.
Con Decisione di Esecuzione del 21 febbraio 2020, è stata individuata la modalità di riconoscimento dei diritti acquisiti consistente nel rilascio di un permesso di soggiorno in formato elettronico secondo gli standard previsti dai regolamenti europei.
Ne consegue che, i cittadini del Regno Unito ed i suoi familiari, stabilitisi in Italia entro il 31 dicembre 2020, hanno diritto all’ottenimento del titolo di soggiorno di cui sopra, che dovrà essere richiesto presso la Questura – Ufficio Immigrazione della provincia di residenza.
A tal fine, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha attivato una casella PEC dedicata per consentire ai cittadini del Regno Unito ed ai loro familiari di rapportarsi con l’ufficio di polizia competente.
Per la Questura di Bari la PEC è immig.quest.ba.regnounito@pecps.poliziadistato.it.
Attraverso questa casella di posta elettronica certifica è possibile fissare un appuntamento presso l’Ufficio Immigrazione per espletare le pratiche finalizzate al rilascio del permesso di soggiorno ovvero chiedere informazioni attinenti alle procedure di riconoscimento del permesso stesso.
Per una ricerca più agevole delle informazioni si consiglia di consultare il Vademecum realizzato dal Governo Italiano (raggiungibile al seguente indirizzo: https://www.interno.gov.it/it/vademecum-i-cittadini-britannici-e-i-loro-familiari-residenti-italia).