Ha cercato di estorcere la somma di 500 Euro ad un cittadino nigeriano, a fronte della restituzione di una bicicletta elettrica
I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Bari hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo di 28 anni con pregiudizi penali e di Polizia, ritenuto responsabile di minacce gravi e tentata estorsione nei confronti di un cittadino straniero e di un negoziante.
L’arrestato, nei primi giorni del mese di luglio, ha cercato di estorcere la somma di 500 Euro ad un cittadino nigeriano, regolare in Italia, a fronte della restituzione di una bicicletta elettrica sottrattagli poco prima.
Temendo di essere stato immortalato, nel compimento del delitto, dalle telecamere di videosorveglianza di un esercizio commerciale per la vendita di telefonia mobile ubicato nel centro cittadino, ha cercato di farsi consegnare le immagini dal proprietario del negozio; al suo rifiuto, lo ha minacciato ripetutamente, dicendogli che ci sarebbero state gravi conseguenze per se e per la sua attività, arrivando anche a malmenarlo.
Le immediate indagini, condotte dai poliziotti della Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile, hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti ed acclarare le responsabilità penali dell’arrestato. L’impianto probatorio raccolto dagli investigatori, pienamente condiviso dalla Procura della Repubblica e dal Gip del Tribunale di Bari, ha consentito l’emissione della misura cautelare, eseguita nel pomeriggio di ieri.
L’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.