Era ricercato in quanto ritenuto responsabile dei reati di traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
Nei giorni scorsi, a seguito di segnalazione inoltrata dalla Sala Operativa della Questura di Bari, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Barletta hanno rintracciato, presso una struttura ricettiva della città, un cittadino di nazionalità serba di 41 anni che risultava essere destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Verona, in ordine ai reati di traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ricevuta la segnalazione con cui si appurava che l’uomo si era registrato presso la struttura, gli agenti si sono immediatamente recati sul posto e lo hanno fermato.
Il cittadino serbo è stato tratto in arresto, nonostante un tentativo di fuga e nonostante avesse provveduto a fornire generalità differenti dal suo nome di battesimo che, tuttavia, erano già state inserite all’interno della banca dati Schengen mediante una segnalazione da parte dell’ufficio “Sirene” del Dipartimento di Pubblica Sicurezza e Cooperazione Internazionale del Ministero dell’Interno.