Sequestrate 35.000 dosi di sostanza stupefacente, per un valore di otre 100.000 €, e rinvenuto un dispositivo anti-intercettazione
Martedì scorso, a Bari, la Polizia di Stato ha effettuato mirati controlli nei quartieri San Pasquale e Borgo Antico per contrastare lo spaccio diffuso di sostanze stupefacenti destinate alle strade del centro cittadino.
Alle prime luci dell’alba, personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile ha effettuato perquisizioni a tappeto all’interno di un complesso di palazzine popolari del quartiere San Pasquale. Nel corso dei controlli sono state rinvenute numerose dosi di sostanza stupefacente ed il relativo materiale per il taglio e confezionamento della droga ingegnosamente occultati sui tetti e negli scantinati delle palazzine popolari.
Le perquisizioni hanno consentito di rinvenire anche 11 cartucce inesplose cal. 12 mm, marca “Fiocchi”, per il munizionamento di armi lunghe da fuoco ed un rilevatore di frequenze radio utilizzato solitamente per la bonifica da apparati di intercettazione in uso alle forze dell’Ordine, perfettamente funzionante.
I controlli sono stati estesi al Borgo Antico ove i “Falchi” della Squadra Mobile hanno scoperto un nascondiglio abilmente ricavato sui tetti della città vecchia all’interno del quale erano stati occultati 11 kilogrammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana, equivalenti a 35.000 dosi da destinare allo spaccio diffuso per i quartieri Libertà e Murat a mezzo di spregiudicati “corrieri” per un valore economico complessivo superiore ai 100.000 €.
Nel corso delle operazioni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un pregiudicato residente nel quartiere San Pasquale. Sono stati anche identificati e sanzionati alcuni consumatori della droga, tutti segnalati alla Prefettura di Bari per i provvedimenti del caso.