L’uomo era già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari
E’ successo ieri mattina a Barletta, nella periferica via Matteotti; un barlettano di 36 anni, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato notato da alcuni cittadini mentre correva per strada, impugnando una pistola con cui ha esploso alcuni colpi in aria.
Immediata la segnalazione giunta al 113 che tempestivamente ha inviato una Volante del locale Commissariato di P.S. sul posto. L’uomo, rientrato nella sua abitazione, è stato sottoposto a perquisizione personale, estesa al suo domicilio.
In corrispondenza del balcone dell’appartamento, gli agenti hanno rinvenuto un bossolo, di cartuccia calibro 9mm corto, che mostrava segni di una recente esplosione. Successivamente, celata tra i cuscini di un divano, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola semi-automatica, marca “KIMAR”, modello 85 AUTO, originariamente di libera vendita ed idonea per esplodere cartucce a salve del calibro di 8mm. La stessa, tuttavia, dopo un attento esame, è risultata essere stata modificata nella parte della canna e della camera di cartuccia, e trasformata in un arma comune da sparo, calibro 9mm corto; rinvenute e sequestrate anche 3 cartucce inesplose. La pistola, priva di matricola e di punzoni che ne attestano la conformità, è classificata quale arma clandestina.
L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione di arma clandestina e sparo in luogo pubblico; si trova ora ristretto nel carcere di Trani.
Non si evidenziano danni e feriti a seguito dell’episodio.