Deve scontare un residuo di pena di anni 3, mesi 1 e giorni 28 di reclusione per i reati di omicidio premeditato plurimo e detenzione illegale di armi da guerra
Nel pomeriggio di ieri, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino albanese di 40 anni, nato a Berat.
L’uomo, arrestato dall’ unità catturandi della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, era ricercato in campo internazionale ai fini estradizionali verso l’Albania in quanto attinto da ordine di esecuzione, emesso dalla Corte d’Appello di Tirana, dovendo scontare la pena residua di anni 3, mesi 1 e giorni 28 di reclusione per i reati di omicidio premeditato plurimo e detenzione illegale di armi da guerra.
Il 40enne, secondo le indagini condotte dalla polizia albanese, è ritenuto responsabile dell’omicidio di quattro uomini e del ferimento di altri due, tutti di nazionalità albanese, commesso in data 25.2.1998 in Berat.
Nella circostanza, le vittime erano sedute al tavolo di un bar ristorante ove il ricercato aveva fatto irruzione unitamente ad un complice; dopo l’esplosione di numerosi colpi di arma da fuoco i due si erano dati alla fuga ma erano stati intercettati ed arrestati dalla polizia albanese. Successivamente, con sentenza del 2015 del Tribunale di Tirana, dopo aver scontato la maggior parte della pena, l’uomo era stato rimesso in libertà con obbligo di presentazione all’Ufficio libertà vigilata, misura a cui si sottraeva.
Al termine degli atti di rito l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’A.G.