Recuperata la refurtiva, abbandonata dall’arrestato durante la fuga, che è stata restituita ai legittimi proprietari
Nel primo pomeriggio di ieri, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 30enne barese con precedenti di polizia, ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso con ignoti, resistenza a pubblico ufficiale ed inosservanza agli obblighi imposti dalla misura della sorveglianza speciale di P.S., cui era sottoposto.
I poliziotti della Squadra Mobile e della Volante si sono portati in via Di Cagno dove un collega libero da servizio, in forza all’UPGSP, aveva notato la presenza di due persone che si aggiravano in zona con fare sospetto; notato l’arrivo degli agenti, i due hanno immediatamente tentato di dileguarsi, disattendendo l’ordine di fermarsi, percorrendo strade differenti.
Seguito dai poliziotti, uno dei fuggitivi è stato bloccato all’altezza di via Giulio Petroni mentre l’altro è riuscito a dileguarsi; durante la fuga l’arrestato si è disfatto di alcuni monili in oro, una chiave utilizzata per l’apertura di porte blindate ed una chiave di autovettura Mercedes. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che la refurtiva, recuperata e restituita all’avente diritto, era stata asportata, poco prima, da un appartamento di un condominio ubicato in via De Laurentis.
Indagini in corso per individuare i complici dell’arrestato che, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.