Condannati a pena definitiva, finiscono in carcere tre esponenti del clan Di Cosola
Nei giorni scorsi, a Capurso e Ceglie del Campo, la Polizia di Stato ha eseguito tre ordini di carcerazione, emessi dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, nei confronti di esponenti del sodalizio mafioso “DI COSOLA”, operante nell’hinterland barese (Carbonara-Ceglie-Capurso-Valenzano)
In particolare, personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile ha tratto in arresto:
- un uomo classe ‘82, sorvegliato speciale della P.S., residente a Capurso, condannato per i reati di associazione di stampo mafioso, spaccio di sostanze stupefacenti, nonché per associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, che deve scontare un residuo di pena, per cumulo, di anni 3 mesi 9 e giorni 15 di reclusione;
- un 49enne residente a Ceglie del Campo, condannato per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni cagionate con l’uso di arma da fuoco, detenzione di armi da fuoco ed altro, che deve scontare un residuo pena, per cumulo, di anni 4, mesi 10 e giorni 24 di reclusione.
Nell’ambito della stessa attività, è stato inoltre eseguito un Ordine di Carcerazione nei confronti di un uomo classe ‘60, anch’egli ritenuto affiliato al clan “DI COSOLA”, già detenuto per altra causa, il quale è stato condannato per i reati di associazione di stampo mafioso, spaccio di sostanze stupefacenti, nonché per associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, e deve espiare un residuo pena di mesi 2 di reclusione.