Traffico internazionale di minori e false dichiarazioni alle Autorità brasiliane i reati di cui si è reso responsabile. L’uomo è stato condannato alla pena di 7 anni e 10 mesi di reclusione dal Tribunale Federale di Rio De Janeiro
Nel pomeriggio di sabato scorso, a Bitritto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di 79 anni, ricercato in campo internazionale, ai fini estradizionali, dalle autorità brasiliane.
L’uomo è stato condannato alla pena di 7 anni e 10 mesi di reclusione dal Tribunale Federale di Rio De Janeiro, perché, nell’anno 2002, si sarebbe reso responsabile di traffico internazionale di minori e false dichiarazioni alle autorità; il 79enne avrebbe tentato di ottenere il passaporto per un minore, dichiarato come proprio figlio, mediante l’utilizzo di un falso certificato di nascita; per il minore era in corso la procedura di adozione da parte di una donna, ingaggiata dall’uomo per ottenere il bambino, che le era stato presentato come suo figlio.
L’arrestato, nonostante un tentativo di eludere la cattura, è stato bloccato dal personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, che lo ha individuato, dopo un prolungato servizio di appostamento, nella sua abitazione di Bitritto.
Dopo le formalità di rito è stato associato presso la locale Casa Circondariale.